Bruno Tomasich è nato il 07/09/1929 a Cesena (FC); ha vissuto a Venezia, Verona, Padova, Castellammare di Stabia, Napoli (dove si è laureato in chimica industriale (1954), poi di nuovo in Veneto (Legnago e Verona) e infine a Roma, ove ha diretto uno stabilimento chimico di produzione gas tecnici, avviando altri impianti a Monteprandone (AP) e Sermoneta (LT).
E’ sposato e padre di sei figli.
Ha militato a 15 anni nei GAG Onore e Combattimento (Gruppi d’Azione Giovanili) della RSI. E’ stato processato per ricostituzione del partito fascista (SAM) nel febbraio 1947 a Venezia. Ha militato nell’MSI: Segretario provinciale giovanile a Verona (1949 – 1951), dirigente G.U. San Marco a Padova con Fabio De Felice, Segretario Provinciale giovanile a Napoli (1953) subentrando a Silvio Vitale, Componente Direzione Nazionale Giovanile (1954), Componente C.C. MSI (Linea Rauti). Ha aperto e diretto negli anni di piombo le Sezioni Montesacro e Talenti affiancandole alla sezione Tufello, subendo numerosi attentati.
La sua attività intellettuale è stata interamente dedicata nel campo scientifico a nuove tecnologie con l’impiego dei gas tecnici e speciali in tutte le possibili applicazioni tecniche, mediche, chimico-farmaceutiche, ecologiche e scientifiche. Fra queste ultime ha collaborato a suo tempo con le Officine Galileo per la realizzazione per la Compagnia Industriale Aerospaziale di via Salaria in Roma del simulatore per la costruzione del primo satellite di telecomunicazione nello spazio. Ha realizzato impianti presso centrali Enel compreso la nucleare di Latina, nelle principali industrie chimiche, farmaceutiche, metallurgiche, alimentari, della piscicoltura, della refrigerazione e nel settore medicale ed ecologico. Nel 1992 è andato in pensione e da allora si è dedicato unicamente alla famiglia e a letture in ogni campo, privilegiando la letteratura scientifica. Si è iscritto nel 1997 alla Facoltà di Scienze Biologiche della Sapienza di Roma laureandosi nel 2002 con 110 e lode in Biologia Molecolare con tesi sperimentale in Neurologia, presso i Laboratori di ricerca dell’Università Tor Vergata IRCCS Fondazione Santa Lucia.
Subito dopo la seconda laurea, per la morte della figlia Rossella, poco più che quarantenne, incapace di sopportarne la mancanza, si è chiuso nella lettura e nella ricerca scrivendo le pagine del suo primo libro: Rossella l’anima e il corpo dalla vita alla morte, pubblicato da Albatros.
Ha fatto seguire, tra il 2010 e il 2018:
- Vivere l’Alhzeimer
- L’altra Storia: il confronto
- Necessità dell’entropia
- La nostra terra
- L’erma bifronte. Scienza e filosofia
- Elogio del CO2
- Zeitgeist. Il pensiero Dominante
- Monti di Cartapesta
- Il sogno di un visionario. Jeremy Rifkin, il profeta delle terza rivoluzione impossibile
- Oltre il Pci e il socialismo europeo
- Chi volle la seconda guerra mondiale
- Una Repubblica Sociale
- L’attualità senza memoria
- La decrescita infelice
- Non vengo via con te
- Diseconomia all’idrogeno
- L’autopsia inutile dei diari di Mussolini
- Guerrieri di cartapesta
- La guerra dei pupi – Lo svendennio
- Dalla fine di un ventennio ai Fini di uno svendennio
- Brandelli di memoria
- Dove si è cacciato il mondo?
- Il Contastorie
- Il guardaroba degli italiani voltagabbana
- Il Contastorie parte seconda: Dai Campi italiani ai Gulag di Tito
- A nessuno piace freddo. Perché l’universo si va raffreddando
- A noi! Cosa si conosce del fascismo nell’epoca globale
- A caccia di farfalle sotto l’arco di Tito
- Scienza e filosofia. L’erma bifronte
- Guerrieri di cartapesta. La guerra dei pupi
- Lo svendennio. Dalla fine di un ventennio ai Fini di uno svendennio
- L’Eco dei numeri zero
- Il tempo delle Statue nei Giardini
- Lo Zibaldone di un vecchio Contastorie
- Il Sangue e l’Oro nell’era globale
Ha preferito l’editoria a pagamento per l’urgenza di vedere pubblicate le sue opere scritte per ansia di comunicare prima ancora di alcun interesse economico.
